
Ma guarda un po'!!! Ad ogni tornata elettorale spunta sempre un "piffero" straniero.
E questa volta (per l'ennesima volta, a dir il vero! ) rispunta il "kapò" tedesco Martin Schulz!
Si, proprio lui! Quello, che dell'antiberlusconismo se ne fatta una propria ragione di stato. Ed entra, come un "panzer", con la sua rozza abitudine, in maniera e modi goffi e con calunnia persecutoria e denigratoria, nei "fuscelli" dei fatti e dei misfatti italiani a favore della sinistra italiana (già ex capo degli eurosocialisti!) ed a favore del Monti nostrano, come la sua cancelliera Frau Merkel, e non vede, proprio in qualità di Presidente del Parlamento Europeo, le pericolose "travi" debitorie, vessatorie, di infausta politica interna ed estera che vengono perseguiti nella sua nazione teutonica.
Ma quello che più deploro è che nessuno dei nostri politici di certa parte e, pur'anco, il Capo dello Stato Italiano, abbiano parole di denigrazione a fronte di tali gravissime ingerenze da parte di una istituzione europea nelle "questioni" interne di uno Stato membro.
Intervenga il "super partes" Capo dello Stato, con il suo "cipiglio" e privo di faziosità politiche, e pretenda il rispetto della democrazia italiana e che si ponga fine alle continue ingerenze dannose della Germania sulle realtà e sulle situazioni che riguardano la nostra politica interna.
Si affermi, con forza, e senza "negazionismi" e preclusioni di sorta, che al cittadino italiano, come vuole la Costituzione Italiana (art.21 e seguenti), non sono vietate proprie idee, convinzioni, autonomia di pensiero e di libere manifestazioni. Vada fuori l'odierno "kapò straniero" che minaccia in toto l'Italia e la Unione Europea! E si chiedano le sue "dimissioni" dal Parlamento Europeo.
Da moderati italiani chiediamo rispetto e non demagogia. Per cui,
Si ragioni con coscienza e meditazione per una "doverosa espressione" di voto
Giovanni di Turri